domenica 17 ottobre 2010

la verita'

37. Questo Corano non può essere forgiato da altri che Allah! Ed anzi è la conferma di ciò che lo precede, una spiegazione dettagliata del Libro del Signore dei mondi, a proposito del quale non esiste dubbio alcuno.


38. Oppure diranno: “È lui che lo ha inventato”. Di': “Portate una sura simile a questa e chiamate [a collaborare] chi potrete all'infuori di Allah, se siete veritieri”.

39. Sì, tacciano di menzogna la parte di scienza che non abbracciano, ché ancora non ne è giunta loro la spiegazione. E in tal modo accusarono di menzogna, coloro che vennero prima di loro.

Ebbene, considera quale fu la sorte degli ingiusti.

40. Tra loro c'è qualcuno che crede in esso, mentre altri non vi credono affatto. Il tuo Signore è Colui Che meglio conosce i corruttori.

41. Se ti danno del bugiardo di' loro: “A me l'opere mie e a voi le vostre. Non siete responsabili di quello che faccio, non lo sarò io, di quel che fate voi”.

42. Tra loro c'è qualcuno che ti ascolta: potresti far sentire i sordi, che non sono in grado di capire?

43. Qualcun altro guarda verso di te: potresti guidare i ciechi, che nulla vedono?

44. In verità Allah non commette nessuna ingiustizia verso gli uomini, sono gli uomini che fanno torto a loro stessi.
Sura X. Yūnus


(Giona)

bismillah
9. In verità questo Corano conduce a ciò che è più giusto e annuncia la lieta novella ai credenti, a coloro che compiono il bene: in verità avranno una grande ricompensa,


10. e in verità per coloro che non credono nell'altra vita abbiamo preparato un doloroso castigo.

11. L'uomo invoca il male, come invoca il bene. In verità l'uomo è frettoloso.

12. Abbiamo fatto la notte e il giorno come segni: è oscuro il segno della notte, mentre è chiaro il segno del giorno, affinché in essi cerchiate la grazia del vostro Signore e conosciate lo scorrere degli anni e il computo [del tempo]. Ed ogni cosa l'abbiamo esposta in dettaglio.

13. Al collo di ogni uomo abbiamo attaccato il suo destino e nel Giorno della Resurrezione gli mostreremo uno scritto che vedrà dispiegato.

14. [Gli sarà detto:] “Leggi il tuo scritto: oggi sarai il contabile di te stesso”.

15. Chi segue la retta via, la segue a suo vantaggio; e chi si svia lo fa a suo danno; e nessuno porterà il peso di un altro. Non castigheremo alcun popolo senza prima inviar loro un messaggero.

16. Quando vogliamo distruggere una città, ordiniamo [il bene] ai suoi ricchi, ma presto trasgrediscono.

Si realizza allora il Decreto e la distruggiamo completamente.

17. Quante generazioni sterminammo dopo Noè. Basta il Tuo Signore per conoscere e osservare perfettamente i peccati dei Suoi servi.

18. Quanto a chi desidera il caduco, Ci affrettiamo a dare quello che vogliamo a chi vogliamo, quindi lo destiniamo all'Inferno che dovrà subire, bandito e reietto.

19. Quanto invece a chi vuole l'altra vita, sforzandosi a tal fine ed è credente... il loro sforzo sarà accetto.

20. Sosterremo con i doni del tuo Signore questi e quelli. I doni del tuo Signore non sono negati a nessuno.

21. Osserva come diamo ad alcuni eccellenza su altri; nell'altra vita, però, ci saranno livelli più elevati ed eccellenza maggiore.

22. Non accostare ad Allah un'altra divinità, ché saresti bandito e reietto.

Sura XVII. Al-Isrā'


(Il Viaggio Notturno)

Il Possessore.


Bismillah



24. In verità, questa vita è come un'acqua che facciamo scendere dal cielo, e che si mescola alle piante della terra di cui si nutrono gli uomini e gli animali. Quando la terra prende i suoi ornamenti ed è rigogliosa di bellezza, i suoi abitanti pensano di possederla, ma giunge il Nostro decreto di giorno o di notte e la rendiamo spoglia, come se il giorno prima non fosse fiorita. Così esplichiamo i Nostri segni a coloro che riflettono.


(Sura X. Yūnus)

96. E vedrai che sono gli uomini più attaccati alla vita, persino più degli associatori. Qualcuno di loro vorrebbe vivere mille anni. Ma tutto questo non lo salverebbe dal castigo, vivesse anche quanto desidera. Allah osserva quello che fanno.

(Sura II. Al-Baqara)

96. Quello che è presso di voi si esaurisce, mentre ciò che è presso Allah rimane. Compenseremo coloro che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori.

(Sura XVI. An-Nahl)

3. E invece si sono presi, all'infuori di Lui, divinità che, esse stesse create, nulla creano, e che non sono in grado neanche di fare il male o il bene a loro stesse, che non son padrone né della morte, né della vita, né della Resurrezione.


Sura XXV. Al-Furqān

Alhamdulillah

Coloro che saranno ricompensati.

Bismillah

62. In verità, coloro che credono, siano essi giudei, nazareni o sabei, tutti coloro che credono in Allah e nell'Ultimo Giorno e compiono il bene riceveranno il compenso presso il loro Signore. Non avranno nulla da temere e non saranno afflitti*.

*[Non c'è nessuna alternativa all'Islàm (vedi III, 85). Ciononostante il versetto stabilisce tolleranza e rispetto per i seguaci di un culto monoteista]

(Sura II. Al-Baqara)

113. Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura c'è una comunità che recita i segni di Allah durante la notte e si prosterna.

114. Credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, raccomandano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole e gareggiano in opere di bene. Questi sono i devoti.

(Sura III. Al-‘Imrān)

69. Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo messaggero saranno tra coloro che Allah ha colmato della Sua grazia: Profeti, uomini di verità, martiri, gente del bene; che ottima compagnia!


(Sura IV. An-Nisā')